L’infortunio dell’atleta, se derivante da fatto illecito, può dare origine a ristori anche in termini di perdita di “chance”….
È noto che la verificazione di un infortunio, laddove sia conseguenza di un fatto illecito, faccia sorgere in capo all’atleta un diritto al risarcimento del danno che ristori la menomazione psicofisica subita. Tuttavia non tutti sono a conoscenza del fatto che il ristoro debba ricomprendere anche aspetti che non sono economicamente valutabili secondo parametri oggettivi e che dipendono dalla sofferenza soggettiva della persona che subisce uno stravolgimento e una compromissione delle sue attività quotidiane di relazione, lavorative e sportive.
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